DINAMICA E COMPORTAMENTO SPAZIALE DEL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
[Dynamic and Spatial Behaviour of Technology Transfer]

Mario Coccia
(Ceris-Cnr)

The purpose of this research is to analyse the spatial behaviour of technological transfer for understanding the inner dynamics. The data of some research labs, located in the Northwest Italy and operating in the technological fields, are used. The results have shown a superposition of behaviour types: a main behaviour represented by a decreasing curve, explained by Hägerstand studies (1969) and, under this behaviour, regular damped oscillations. The intensity of damped oscillations depends from the technological production in the labs, while the dynamic behaviour and the positive peak are correlated to the innovation demand of industrial area. Same policy implication and future development are discussed.

Keywords: Technology transfer, Spatial behavior, Damped oscillations, Spatial dynamics

Jel Classification: C00, L30, O14, O30, R1

Il presente lavoro è il proseguimento della ricerca, iniziata nel 1998, che analizza il trasferimento delle tecnologie e della conoscenza nelle strutture di ricerca pubbliche, in particolare degli Istituti e Centri del Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano (Cnr). Pur essendo il solo responsabile degli errori ed omissioni riscontrabili nel testo, sento di dover ringraziare alcune persone per i loro contributi in termini scientifici e di rapporti umani. Tra questi il direttore del Ceris–Cnr, dott. Secondo Rolfo, per la paziente lettura dell’articolo e gli utili commenti per il miglioramento. Inoltre desidero ringraziare il fisico dott. Giovanni Mana, primo ricercatore dell’Istituto di Metrologia Gustavo Colonnetti del Cnr di Torino, per gli utili chiarimenti sui fenomeni oscillatori e suggerimenti nel perfezionamento della ricerca. Mi sento inoltre in debito nei confronti delle assistenti di ricerca, Maria Zittino e Silvana Zelli, che con pazienza e precisione hanno curato l’editing del lavoro e di tutto lo staff del Ceris-Cnr che mi ha fornito gli strumenti operativi per la ricerca e dato un’impronta particolarmente significativa nella mia maturazione scientifica ed umana.