Comunicazione scientifica e trasferimento dei risultati della ricerca: modelli emergenti e criteri di misurazione

La linea comprende tre tipi di attività di ricerca: (i) comunicazione scientifica; (ii) trasferimento dei risultati della ricerca e innovazione tecnologica; (iii) cultura scientifica.

(i) Comunicazione scientifica

Il modello tradizionale della comunicazione entro la comunità scientifica è oggetto di profonda trasformazione a causa di due diversi ordini di motivazioni: gli elevati costi dell’editoria scientifica commerciale e la disponibilità tecnologica corrente. La letteratura specializzata rileva la necessità di sperimentare nuovi modelli di diffusione dei risultati della ricerca entro la comunità scientifica, che superino i riconosciuti limiti del modello tradizionale.

Temi di particolare interesse in questo contesto sono: modelli emergenti di editoria scientifica; studio ed analisi di metodologie e tecnologie innovative di supporto alla circolazione dell’informazione scientifica; misurazione dell'informazione come input al sistema scientifico; identificazione di un livello minimo di competenze necessarie al consumo d’informazione scientifica.

Progetti di ricerca

  • Identificazione di criteri di misurazione dell’informazione scientifica come risorsa d'input al sistema scientifico.
    Inizio della ricerca: 2003

  • European network on Information Literacy (EnIL): rete d'eccellenza europea in tema di cultura dell’informazione
    Inizio della ricerca: 2002

(ii) Trasferimento dei risultati della ricerca e innovazione tecnologica

I laboratori scientifici delle università e degli enti pubblici di ricerca sono spesso detentori di risultati della ricerca il cui trasferimento permetterebbe, tra l’altro, il recupero degli investimenti effettuati, il miglioramento della competenza scientifica e tecnica mediante il contatto con nuovi partner con i quali sperimentare i propri risultati, l’approfondimento degli aspetti ritenuti interessanti (incrementando la loro significatività e applicabilità), l’allargamento dei campi d’applicazione, l’emergere di nuove richieste, anche impreviste o imprevedibili, provenienti da scenari internazionali in rapido e continuo mutamento.

La conoscenza delle attività di ricerca e sviluppo in atto nei vari settori tecnico-scientifici rappresenta inoltre un riferimento essenziale sia per le attività dei gruppi di ricerca nazionali sia, più in generale, per le valutazioni e per gli orientamenti delle politiche nazionali della ricerca e dello sviluppo.

Progetti di ricerca

  • MAITEC - Sviluppo e monitoraggio delle attività d'innovazione tecnologica. L'obiettivo è quello di definire metodologie e strumenti da utilizzare in un programma di verifica e valorizzazione di tutte le risorse concernenti tecnologie d'interesse industriale.
    Ci si propone di realizzare una rete di strutture reali e/o virtuali che soddisfi l’esigenza, urgente nel sistema industriale italiano, di disporre di tecnologie avanzate ed in continuo sviluppo.
    Nel 2004 l'attività riguarderà:
    - Il supporto alla formulazione delle politiche pubbliche per l'innovazione tecnologica.
    - Il monitoraggio delle attività e dei risultati della ricerca scientifica su scala regionale, nazionale ed internazionale.
    Inizio della ricerca: avviato all'inizio del 2003, nell'ambito di una convenzione biennale con il Ministero delle attività produttive

  • Bdtt - Banca dati trasferimento tecnologico
    Si pone l’obiettivo di incentivare la collaborazione tra la ricerca scientifica e il mondo dell’impresa, costituendo un osservatorio tecnologico sui risultati della ricerca a livello globale. Contiene attualmente circa 9.000 schede informative su progetti di ricerca scientifica, fornendo informazioni su chi fa che cosa nella ricerca pubblica nazionale.
    Sono stati allacciati solidi rapporti di collaborazione con altri enti e istituzioni che operano nel settore della ricerca e dell'innovazione: Associazione italiana ricerca industriale (Airi), Ministero delle attività produttive, Istituto promozione industriale, Comitato nazionale biosicurezza e biotecnologie della Presidenza del Consiglio.
    Fra gli obiettivi quello di ampliare ed aggiornare l'originaria BDTT, trasformandola progressivamente in lingua inglese per aumentarne la fruibilità in rete, con la finalità prioritaria del suo inserimento nella rete europea Cordis; costituire una base per scambi e collaborazioni in ambito Ue; fornire un sostanziale contributo al monitoraggio della ricerca e della tecnologia; innescare azioni di spin-off da parte del Cnr e di altri enti pubblici di ricerca; favorire lo scambio di dati sui risultati della ricerca scientifica e tecnologica con altri Paesi interessati a intraprendere analoghe iniziative; estendere le collaborazioni con i partner indicati.
    Inizio della ricerca: 1995

  • Re@Search
    Sistema informativo su istituzioni, enti e strutture di ricerca in Italia. Il progetto (concordato e su incarico del Commissario straordinario del Cnr) si propone di sviluppare un sistema informativo in rete su istituzioni, enti e strutture di ricerca operanti in Italia. Re@Search dovrà soddisfare le esigenze informative circa le attività di ricerca, secondo il modello, sintetico ma tendenzialmente esaustivo: chi fa, che cosa, dove. In una fase successiva è previsto l'inserimento di soggetti industriali che svolgono ricerca e delle strutture universitarie.
    Inizio della ricerca: 2004

  • BioWatch
    Progettazione e realizzazione di un portale dedicato alle biotecnologie in Italia, rivolto alle Istituzioni competenti, a tutti gli operatori del settore e all'opinione pubblica, nonché quale strumento di mappatura nazionale e di networking anche a livello internazionale.
    Inizio della ricerca: gennaio 2004

(iii) Cultura scientifica

Comprensione, percezione della scienza e consapevolezza delle relazioni tra scienza e società

Progetti di ricerca

  • Public Understanding of Science
    Il progetto si propone di organizzare gruppi di discussione e di realizzare conferenze con dibattito pubblico su temi di particolare rilievo scientifico e di attualità. Gli obiettivi sono: stimolare l'approfondimento di temi scientifici rilevanti ed interdisciplinari; presentare le diverse opinioni e teorie scientifiche implicate; valorizzare il dibattito pubblico ed i processi deliberativi di gruppi di pubblico; cogliere la percezione della scienza e dei suoi valori da parte degli studenti coinvolti. In collaborazione con l'Irpps e il British Council
    Inizio della ricerca: 2004

  • Etica d'informazione e comunicazione scientifica in ambito biomedico
    Lo studio riguarda: analisi e linee teoriche dei canali divulgativi e formativi d'informazione e documentazione biomedica in lingua italiana, corretta dal punto di vista scientifico ed etico; elaborazione di criteri di qualità della produzione scientifica in rete. Svolto in collaborazione con il Servizio documentazione dell’Istituto superiore di sanità.
    Inizio della ricerca: 2004