LEDER
Alterum non ledere?
FUTURO E RESPONSABILITA' DELLA SCIENZA
Roma, 13 marzo 2006
Aula Convegni del CNR
Piazzale Aldo Moro, 7
Roma
PROGETTO
di Comunicazione e partecipazione della scienza
Convegno LEDER
Alterum non ledere? Futuro e responsabilità
della scienza
Il Convegno LEDER fa parte integrante di un Progetto di Public Understanding of Science, rivolto in particolare ai giovani. Tale attività si inquadra nell’ambito del Modulo “Etica della ricerca e divulgazione scientifica” (di cui è responsabile il Ricercatore Rosalia Azzaro Pulvirenti), all’interno della Commessa “Istituzioni e politiche per la scienza e la tecnologia” del CERIS, Istituto del CNR dal cui Consiglio scientifico a Torino tale iniziativa è stata approvata.
Per l’attuazione del Convegno, che non prevede altre forme di finanziamento, verrà avanzata nei Piani di Gestione del CNR una richiesta. Le missioni dei Ricercatori del CNR e dell’ISS, sono previste a carico dei rispettivi Istituti, mentre la partecipazione degli altri Relatori è richiesta a titolo gratuito.
La pubblicazione dei risultati delle iniziative LEDER (2005-06) e CLISCET (2004), con l’elaborazione completa dei dati dei Questionari relativi al Progetto, è stata richiesta all’Ufficio Pubblicazioni del CNR.
Il Progetto, che si avvale di un prototipo originale già sperimentato, di pubblica diffusione della cultura scientifica e di diretta riflessione sulle sue responsabilità, prevede i seguenti risultati:
Il futuro e le responsabilità della scienza è un tema di pressante attualità, che interpella non solo l’opinione pubblica ma la comunità scientifica e la sua governance, in base al principio del diritto “Alterum non ledere”. Genoma e nuovi farmaci, genetica e procreazione, ambiente e sviluppo, sono gli argomenti che verranno illustrati da scienziati e discussi con studenti e rappresentanti di varie istituzioni, in questo pubblico Convegno.
Favorire la pubblica consapevolezza delle enormi potenzialità della scienza e approfondire la sensibilità nei confronti delle problematiche etiche relative, è un obiettivo auspicato già dal VI Programma Quadro dell’Unione Europea, che anche nel capitolo Scienza e Società del VII PQ, intende “promuovere e mantenere alta l’attenzione verso il dibattito sulla scienza e la tecnologia e la necessaria percezione della necessità della ricerca anche da parte dei politici e del pubblico”.
Se è vero che “la causa dell'uomo sarà servita se la scienza si allea alla coscienza” cioè attraverso la “potenza delle intelligenze e delle coscienze”(Giovanni Paolo II, UNESCO 1980), alle nuove generazioni cioè agli scienziati di domani va forse riproposta una retta concezione di ricerca scientifica, non solo in negativo - non fare, per non ledere alcuno, tutto ciò che è tecnicamente possibile - ma anche in positivo: riguardo cioè il ricercare e fare tutto ciò che è possibile, per il bene comune globale, anche futuro.
Tale impostazione, richiede anche una riflessione di tipo filosofico da sottoporre all’attenzione del giovane pubblico, sul valore per esempio della “libertà per” e non solo “da” qualcosa; implica quindi una sinergia tra discipline scientifiche ed umanistiche, come presupposto di un autentico sviluppo scientifico e civile, come in questa occasione si intende mettere in rilievo.
LEDER- Aula Convegni CNR, 13 marzo 2006
9.00 Saluto
Fabio Pistella, Presidente del CNR
Chairman
Bruno Silvestrini, Noopolis e CNB
9.15 LEDER: Libertà etica della scienza
Rosalia Azzaro CERIS/Cnr
9.30 Genoma e nuovi farmaci
Bruno Silvestrini, Noopolis e CNB
10.10 Genetica e procreazione umana
Paolo Vezzoni, ITB/Cnr
Vittorio Mathieu, Accademia dei Lincei
10.50 Ambiente e sviluppo
Ivo Allegrini,
Direttore IIA/Cnr
Giuseppe Cipolloni (già Min. Plen. MAE)
11.30 Il punto di vista etico
M.Luisa
Di Pietro, Istit. Bioetica UCSC
S.E. Marcelo Sánchez Sorondo, Cancelliere
della Pontificia Accademia delle Scienze
12.30 Dibattito: la parola ai giovani
13.45 Buffet
14.50 Il punto di vista sociale
15.00 Carlo Petrini, ISS/Unità di Bioetica
15.10 Caterina Casarano, Onlus Italia solidale
15.20 Altre domande e risposte
16.30 Conclusioni
Progetto di cultura scientifica
LEDER
· contatti con gli addetti culturali di Ambasciate, Istituzioni e scuole italiane e di altre nazioni;
· accordi con una classe di scuole italiane e internazionali in Roma, Campobasso e Lecce;
· somministrazione via telematica di un I° Questionario sugli argomenti scelti;
· divulgazione scientifica tramite documentazione anche telematica;
· attivazione a richiesta di gruppi di discussione sui temi trattati;
· incontro e dibattito al CNR con la partecipazione attiva degli studenti (anche in videoconferenza);
· somministrazione via telematica di un II° Questionario, per la rilevazione delle fasi di apprendimento e dell’eventuale variazione di interesse ed opinione sulle questioni trattate;
· gruppi di discussione con altri alunni della stessa scuola, condotti dagli studenti coinvolti nell’attività, con un ricercatore del CNR come moderatore;
· elaborazione e pubblicazione dei dati raccolti.
CNR: Istituto sull’Impresa e lo Sviluppo (CERIS - Sez. di Roma), Istituto di Neurogenetica e Neurofarmacologia (INN), Istituto di Tecnologie Biomediche (ITB), Istituto di Biometeorologia (IBIMET), Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC), Istituto inquinamento atmosferico (IIA).
ISS: Settore Documentazione, Unità di Bioetica
Roma: Liceo Scientifico “J.F. Kennedy”, Liceo Classico “Dante Alighieri”, Liceo Scientifico “Einstein”, Liceo Scientifico “E. Torricelli”, Istituto Tecnico Aeronautico “F. De Pinedo”, Lycèe “Chateaubriand”, Liceo “M. Cervantes”, “Marymount” International School, “St. George’s” British International School
Campobasso: Istituto di Istruzione Superiore “S.
Pertini”
Lecce: Istituto Tecnico Attività Sociali “G.Deledda”
Con il patrocinio di
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Comitato Nazionale per la Bioetica
Responsabile scientifico
Rosalia Azzaro, Cnr/Ceris
tel. 06 4993 7854
Segreteria organizzativa
Silvia Ciancio Malcotti
tel. 06 4993 7813
fax. 06 4993 7808